(o
Jacque da Revigny). Giureconsulto francese. Dopo aver compiuto gli
studi a Bologna, insegnò a Tolosa e a Orléans; fu vescovo di
Verdun dal 1281. Scrisse commenti esegetici a parti del
Corpus iuris
civilis e una
Summa de feudis. Il metodo dialettico da lui applicato
alla giurisprudenza fu caratteristico per lungo tempo della scuola oltremontana
e influenzò positivamente il pensiero di Cino da Pistoia (XIII sec.).